La formazione obbligatoria

Il tutor dell’apprendimento A.I.T., iscritto nel registro dell’associazione, in base alla legge 4/2013, ha l’obbligo di mantenere aggiornata la propria preparazione professionale per garantire il miglior servizio al cittadino/utente, attraverso la formazione obbligatoria professionale, che prevede annualmente  30 crediti formativi.

La formazione professionale permanente è attività obbligatoria di aggiornamento, approfondimento e sviluppo delle competenze inerenti alla metodologia e l’attività di Tutoring, completa lo studio e l’approfondimento individuale, presupposti per il miglioramento ed il perfezionamento continuo dell’attività professionale.

L’Associazione promuove, favorisce ed incoraggia la formazione professionale permanente, sia in forma individuale, sia in forma associativa, sia attraverso l’attività dei Tutor Point.

Per l’assolvimento dei fini statutari della formazione professionale permanente ogni iscritto è tenuto a frequentare almeno 40 ore di formazione e aggiornamento annue.

Viene considerata formazione permanente sia la formazione teorica, che la esperienziale.

Il Socio ha l’obbligo di effettuare i 4 corsi pilastro definiti da AIT:

  • OPERARE IN BASE AGLI STANDARD AIT
  • LA GESTIONE ECONOMICA DEL TUTOR
  • STABILIRE UN ACCORDO ETICO DI TUTORING
  • LA COMUNICAZIONE EFFICACE E DIRETTA DEL TUTOR

Oltre ai corsi pilastro, AIT prevede ogni anno altri 4 corsi di formazione professionale, tra cui il socio potrà scegliere.

Tali corsi saranno erogati solo ed esclusivamente da AIT, da gennaio 2024, e saranno presenti sulla pagina Calendario Formazione 2024.

Il tutoring nei Bisogni Educativi Speciali

Mantenere lo status di Socio A.I.T.

I Soci devo iniziare a svolgere la formazione nell’anno solare successivo alla formazione in aula, escludendo i periodi relativi a esami, test, tirocini, prove pratiche previste dagli Enti/Scuole di tutoring  ritenute valide didatticamente o idonee per la frequentazione dei propri associati.

A tal scopo il socio A.I.T. ha il dovere di partecipare alle attività di formazione permanente rispettando i regolamenti interni dell’Associazione Italiana Tutor.

Essere presente nel Registro Tutor.
Il mancato adempimento dell’obbligo formativo e/o la mancata consegna del riconoscimento attestante il monte ore di formazione fa decadere lo status di Socio e la cancellazione dal Registro dell’Associazione Italiana Tutor.

L’Associazione Italiana Tutor cosa garantisce?

Di vigilare, attraverso il suo Consiglio Direttivo, sull’effettivo adempimento dell’obbligo formativo da parte dei Soci Tutor, con i mezzi ed i modi che ritiene più opportuni.
La verifica dell’adempimento formativo obbligatorio da parte del Socio Tutor anche attraverso la richiesta di documentazione integrativa sui Corsi di Formazione frequentati.
Di favorire la formazione dei tutor professionisti promuovendo giornate di formazione gratuite e/o condizioni agevolate, consentendo a tutti i soci l’adempimento dell’obbligo formativo.

La partecipazione alla vita associativa

Le attività non onerose non costituiscono per l’Associazione Italiana Tutor alcun obbligo, poiché la realizzazione è subordinata al reclutamento di risorse interne oppure possibili da sovvenzioni o contribuzioni erogate da Enti, Scuole e liberi Professionisti.

L’Associazione Italiana Tutor non ha fini di lucro, per cui ogni contribuzione richiesta al Socio per la partecipazione ai corsi ed alle attività sociali permette di offrire un corretto funzionamento, svolgimento e sviluppo delle attività istituzionali.

Regolamento per l’assegnazione dei crediti formativi
L’art. 2 comma 3° della legge 14 gennaio 2013 n.4, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2013 n.22, prevede l’obbligo di svolgere formazione permanente degli iscritti.

A tal proposito è stato istituito, ai sensi dell’art. 5 lettera d) della suddetta legge, una struttura tecnico-scientifica Organigramma per la formazione permanente degli associati, che ha stabilito i seguenti criteri per l’assegnazione dei crediti formativi:

  • l’anno formativo inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno per il mantenimento dello status di Socio i crediti formativi stabiliti per ogni anno sono 30.
    Il Socio può svolgere la propria formazione in tutte le strutture riconosciute da A.I.T., che riconoscono i crediti formativi, attraverso la frequenza di specifici corsi valutati e validati dalla struttura tecnico-scientifica A.I.T

Per offrire al Socio un quadro completo delle modalità di formazione, apprendimento e miglioramento della propria figura professionale, elenchiamo le seguenti tipologie:

  • formazione residenziale
  • formazione a distanza (FAD)
  • riunioni, eventi e convegni
  • attività di ricerca e sviluppo
  • supervisioni di gruppo
  • supervisioni individuali con operatori AIT e/o convenzionati
  • tirocini formativi
  • docenze

Per ognuna delle modalità sopraindicate corrispondono specifiche indicazioni per il calcolo dei crediti formativi:

  • formazione residenziale un minimo di 3 crediti, per 2 ore ad un massimo di 15 crediti per 8 ore di formazione.
  • formazione a distanza (FAD) un minimo di 3 crediti, per 2 ore ad un massimo di 15 crediti per 8 ore di formazione.
  • riunioni, eventi e convegni un minimo di 3 crediti, per 2 ore ad un massimo di 15 crediti per 8 ore di formazione.
  • attività di ricerca e sviluppo un minimo di 2 crediti, per 2 ore ad un massimo di 15 crediti per 8 ore di formazione.
  • supervisioni individuali 3 crediti
  • tirocini formativi  massimo di 30 crediti per 50 ore di formazione.
  • docenze, un minimo di 12 crediti, per 2 ore ad un massimo di 25 crediti per 8 ore di formazione.

È possibile, nel caso di progetti formativi più articolati, integrare le diverse modalità di formazione.

Tutto ciò che non è espressamente previsto dal presente regolamento, non rientra automaticamente nelle modalità di ottenimento dei crediti formativi obbligatori.

L’ A.I.T. si rende disponibile ad esaminare specifiche richieste non presenti nel regolamento per il riconoscimento dei crediti; la decisione di A.I.T. è insindacabile e non vi è alcun obbligo di motivare la decisione.

Sono esentati dal presentare i crediti formativi annuali i Soci solo ed esclusivamente per i seguenti motivi:

– gravi motivi di salute (per un massimo di 12 mesi)
– periodo obbligatorio di maternità